Diffusa in tutta Europa negli ambienti aperti erbosi, sia incolti che coltivi e pascoli. E’ in calo del 2,9% (variazione media annuale) e si trova in uno stato di cattiva conservazione. Secondo la nuova
Lista Rossa italiana è Vulnerabile. Non si è ripresa dal declino che l’ha colpita nella seconda metà del Novecento. Le cause del declino sono imputabili al degrado dell’habitat, alle bonifiche agricole, alla meccanizzazione e all’industrializzazione dell’agricoltura.