La scelta dell’hosting
Uno dei primi problemi che si devono affrontare quando si decide di mettere online un sito web, già in fase di progettazione, è quello della scelta dell’hosting.Ci sono delle domande da porsi, dunque, già nella fase precedente, in modo da non incappare in seguito in spiacevoli sorprese.Dovremo sapere prima di tutto di quanto spazio abbiamo bisogno e se ad esso dovrà essere associato un database oppure no.
Le possibilità di host sono ad oggi tra le più varie e possiamo trovare offerte che vanno dai 10-15 euro fino a raggiungere anche gli oltre 600 euro all’anno. Ciò che determina il cambiamento di prezzo è proprio lo spazio messo a disposizione e l’eventuale presenza di database.
Quando è necessario un database?
Esso è indispensabile ogni volta che ci si trova ad implementare uno di questi elementi:
- Un sondaggio
- Un forum
- Un’area riservata
- Un’area di e-commerce
È evidente quindi come sia un aspetto quasi imprescindibile per quanto riguarda i siti aziendali ed i portali.
Se invece scegliete di crearvi un sito personale, un dominio senza database che costi sui 30 euro all’anno può già essere indicato.
Purtroppo non c’è un sistema certo che ci permette di capire se un hosting è migliore rispetto ad un altro. La cosa migliore da fare è cercare di avere testimonianze dirette da chi li ha già testati. Il problema principale da tener presente è che spesso possono causare disservizi legati a manutenzioni o problemi tecnici. Questi, però, prima o poi capitano a qualunque host, quindi andrà scelto quello che ne reca meno possibili.
Un altro aspetto importante è verificare se il servizio di hosting scelto offre ai propri clienti anche un supporto telefonico e valutare anche la qualità dello stesso: è necessario soprattutto quando si aprono dei siti aziendali e poter dialogare con un tecnico competente può essere di grande aiuto.
Infine, il webmaster dovrà anche scegliere il tipo di piattaforma da utilizzare: un server web Linux oppure Microsoft? La scelta dipende dal linguaggio con cui si ha più confidenza, PHP o ASP. I server Linux sono generalmente più stabili e a volte anche più economici in quanto software open source.
Al riguardo del database, chi utilizza un server Microsoft potrà utilizzare un database SQL Server, mentre chi sceglie il server Linux può avere, su richiesta, un database MySQL.